CORPS, l’anti-GURPS

Di antico recuperiamo anche le recensioni. Leggete un po’ cosa dicevamo qualche anno fa di questo interessante gioco di ruolo:

Creato da Greg Porter ed edito dalla sua BTRC (gli stessi del mitico “Macho Women with Guns” ), CORPS era nato come un gdr per ambientazioni poliziesche contemporanee, ma il sistema versatile ha fatto sì che dalla seconda edizione venisse trasformato in un GdR universale.
Il sistema di simulazione è un tantino complesso ma internamente coerente, basato su caratteristiche e abilità (skill) queste ultime sono classificate gerarchicamente come primarie (generiche, es. “guidare”), secondarie (es. “guidare auto sportive”) e terziarie (ultraspecifiche: “Maserati Ghibli”).
Lo schema di combattimento adotta i punti ferita locazionali (decisamente meglio dei PF secchi di D&Diana memoria), classificati in letali o meno (un livido impiega meno tempo a guarire rispetto una ferita).
Il sistema riesce a rendere piuttosto bene il realismo, a prezzo di una complessità tutto sommato accettabile (resta sempre più semplice di AD&D, ma meno di Basic).
Il paragone con GURPS viene quasi naturale, sia per l’assonanza dei nomi, sia per l’impostazione generale del sistema, che sembra in diversi punti ispirata al noto gioco della SJG. Giusto per nota, un innegabile punto di vantaggio di CORPS sul diretto rivale è il sistema di misura: adotta il metrico (cosa che molti giochi americani non fanno).

VA detto che ne esiste una versione ridotta scaricabile gratuitamente, anche in